Assegno Nucleo Familiare e Part time

L’Istituto degli Assegni Familiari risale al 1934 ed è stato radicalmente riformato dal gennaio del 1988.

In genere hanno diritto agli Assegni Familiari:

  • – i lavoratori dipendenti (anche del settore pubblico)
  • – i titolari delle pensioni e delle prestazioni economiche previdenziali da lavoro dipendente
  • – lavoratori assistiti da assicurazione contro la tubercolosi

L’importo da erogare a titolo di ANF varia in relazione al Reddito del nucleo familiare, al numero dei componenti del nucleo e alla presenza o meno di casi di invalidità

La normativa stabilisce che per i lavoratori che hanno un contratto di lavoro a tempo parziale, quindi part-time verticale, orizzontale e misto, va considerato l’orario settimanale. Se è di almeno 24 ore settimanali sia come impiegato che come operaio, l’assegno per il nucleo familiare spetta in misura intera altrimenti spettano tanti assegni giornalieri quante sono le giornate di lavoro effettivamente prestate, indipendentemente dal numero delle ore lavorate in ciascuna delle giornate stesse. In ogni caso non possono essere erogati complessivamente più di 6 assegni giornalieri per ciascuna settimana e 26 per ogni mese.

Esempi

  1. 1. lavoratore part-time che lavora 4 ore al giorno per 6 giorni lavorativi a settimana, accumulando 24 ore, spetta l’assegno in misura intera;
  2. 2. lavoratore part-time che presta attività per 5 ore da lunedì al venerdì, quindi 5 giorni a settimana, accumulando 25 ore settimanali, ha diritto agli assegni familiari in misura intera.
  3. 3. lavoratore a tempo parziale che lavora 4 ore al giorno per 5 giorni lavorativi, (dal lunedì al venerdì, sabato escluso- quindi ha un contratto di lavoro part-time a 20 ore settimanali), non spettano gli assegni per il nucleo familiare in misura intera ma spettano tanti assegni giornalieri per quante giornate di lavoro effettivamente ha prestato quindi 5 assegni giornalieri.

Se il lavoratore presta la propria attività presso diversi datori di lavoro (due o più contratti part-time contemporanei), il pagamento deve essere effettuato dal datore di lavoro presso cui si svolge l’attività principale.

Nel calcolo dei periodi effettivamente lavorati, vanno incluse le assenze da lavoro giustificate e tutelate, ossia: ferie, infortunio, malattia, gravidanza, cassa integrazione, congedi matrimoniali, ecc.

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Marco Petrino, 47 anni. Responsabile Amministrazione del Personale in diverse aziende Romane, attualmente Senior HR Consultant presso F2A (consulenza del lavoro). Nel lavoro sono riuscito a far coincidere le conoscenze tecniche con i miei interessi privati: il teatro. Gli strumenti della comunicazione, dell'emotività e della conoscenza psicologica li ho fatti confluire nel ramo tecnico. Un binomio di successo che mi ha sempre dato la possibilità di guardare oltre, sotto ogni punto di vista.

4 Commenti

  1. Goseph Rispondi

    Buongiorno .io lavoro 4 giorni in settimana,voglio sapere per ottenere il assegno familiare intero.quante ore devo lavorare per queste 4 giorni settimanali.grazie

  2. Giuseppe Rispondi

    salve con un lavoro a 20 ore settimanali su 6 giorni lavorativi se mi spettava l’assegno per il nucleo familiare intero e quanto è per 5 componenti. Grazie.

    1. nek Rispondi

      salve con un lavoro a 20 ore settimanali su 6 giorni lavorativi se mi spettava l’assegno per il nucleo familiare intero e quanto è per 5 componenti. Grazie.

  3. Barbara Rispondi

    Io lavoro con un contratto part time di 24 su 3 giorni. Quando faccio una settimana di ferie mi dovrebbero erogare 6 assegni perché le ferie non vengono conteggiate ai fini del raggiungimento delle 24 ore o mi vanno 3 assegni 1 per ogni giornata che avrei dovuto lavorare? La normativa non è molto chiara sul tema.

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